Un milione di euro per il progetto di riqualificazione del “Quartiere fieristico di Savigliano”: questa l’iniziativa congiunta sostenuta dalle quattro fondazioni socie della Banca Cassa di Risparmio di Savigliano – Fondazione Compagnia San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Fondazione Cassa di Risparmio di Savigliano presentata nella conferenza stampa di mercoledì 6 dicembre presso il Salon d’onore di Palazzo Taffini, a Savigliano.
“Ringrazio innanzitutto e vivamente le Grandi Fondazioni Piemontesi che, entrate nel capitale della nostra Cassa di risparmio, hanno voluto sottolineare con il loro cospicuo contributo la volontà di collaborare fattivamente allo sviluppo strategico del nostro territorio. E ciò in perfetta coerenza e sintonia con la primaria e costante vocazione che caratterizza il loro e il nostro operato” – dichiara Sergio Soave – Presidente della Fondazione CRS.
Al termine di un’approfondita analisi e sentiti i soggetti del territorio interessati, nell’autunno del 2021, si è deciso di impegnare i fondi in un progetto di riqualificazione individuato nell’area fieristica, sita in Savigliano-Via Alba che negli anni ha ospitato grandi manifestazioni – il MAG (Fiera della Meccanizzazione Agricola), la Grande Fiera d’Estate, le recenti edizioni di Atipico (festival musicale a cura della Consulta Giovani Savigliano) – e attività varie tra cui allenamenti di associazioni sportive, tendoni circensi e prove di guida. L’area ha un’estensione di 46.550 mq, di cui soltanto 18.805 mq bitumati e presenta una struttura di sottoservizi (impianti fognario, antincendio ed elettrico) incompleta.
Il progetto “Quartiere fieristico di Savigliano”, partendo da uno studio di fattibilità di massima da 4 milioni di euro – che comprende opere strutturali, momentaneamente irrealizzabili a causa del vincolo idrogeologico – mira a ridare nuova vita all’area attraverso un primo lotto funzionale da 1,5 milioni, finalizzati alla messa in sicurezza del polo e al completamento semi definitivo dei servizi già citati.
L’apposita convenzione sottoscritta con le Fondazioni piemontesi specifica modalità e tempi dell’erogazione al Comune di Savigliano e prevede che il progetto venga ultimato entro il 30 giugno 2025.
“La Fondazione Compagnia di San Paolo sostiene il progetto di realizzazione del Polo Fieristico di via Alba a Savigliano con l’obiettivo, condiviso con il Comune della cittadina e con le Fondazioni CRS, CRT e CRC di favorire lo sviluppo economico del proprio territorio di riferimento attraverso progettualità mirate e condivise.” – dichiara Alberto Anfossi, Segretario Generale dell’ente torinese.
“Oggi si consolida – sottolinea il Presidente della Fondazione CRT- Fabrizio Palenzona – la collaborazione tra FOB piemontesi per la crescita e lo sviluppo del territorio, con un progetto di rilevante impatto economico e sociale per il Saviglianese e il Piemonte occidentale. Rispondendo a una richiesta della città, investiamo nel recupero dell’area fieristica, con l’impegno di seguire e accompagnare in ogni fase la realizzazione di questo intervento strategico per il futuro della comunità”.
Aggiunge Ezio Raviola, Presidente della Fondazione CRC – “L’intervento a sostegno del progetto di riqualificazione dell’area fieristica di Savigliano sottolinea la vocazione territoriale delle Fondazioni piemontesi: questa iniziativa congiunta, così come la decisione di entrare nella banca CRS, ha l’obiettivo di sostenere e stimolare la crescita della nostra provincia, contribuendo alla riqualificazione di un’area urbana e al rilancio di un’infrastruttura strategica capace di diventare polo di riferimento per manifestazioni fieristiche e non solo”.
“L’amministrazione comunale – conclude il Sindaco Antonello Portera – ha preso a cuore fin da subito il progetto e ha deciso di partecipare con l’importo aggiuntivo di 500.000 euro. La riqualificazione del Quartiere fieristico permetterà alla città di aprirsi a nuove opportunità e avvalersi di ulteriori indotti turistici e commerciali: in tal senso la proficua collaborazione con la Fondazione Ente Manifestazioni sarà cruciale per lo sviluppo e la creazione di queste nuove prospettive”.